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Materiali dei tappeti, quali sono e come sceglierli

Indice

Abbiamo già avuto modo di parlare dell’importanza del tappeto nell’arredo contemporaneo. Oggi vogliamo tornare sul tema da un altro punto di vista: quello dei diversi materiali dei tappeti.

Un tappeto non si distingue da un altro solo per la forma, il colore e le dimensioni.
A fare la differenza sono soprattutto i materiali utilizzati per realizzare questo irrinunciabile complemento d’arredo.

Dalle fibre di origine vegetale, vera e propria tendenza del momento, alle iconiche fibre lanuginose e naturali come la lana, la seta e il mohair, fino ai tessuti sintetici come nylon, viscosa e poliestere, i tappeti intrecciano nelle loro trame tantissimi materiali differenti, che ne cambiano non solo l’aspetto, ma anche le prestazioni e, ovviamente, il costo.

Scopriamo insieme tutte le differenze tra i diversi materiali dei tappeti.

Tappeti in materiali vegetali

Quando parliamo di fibre di origine vegetale, ci riferiamo in particolare a tessuti come lino, cotone, sisal, iuta, bamboo e tencel. Si tratta dei materiali più convenienti, perfetti per conferire agli ambienti indoor un look semplice e casual.

Lino, cotone e bamboo sono tessuti molto popolari negli ultimi tempi e non hanno bisogno di presentazioni: resistenti, morbidi e sostenibili, offrono prestazioni notevoli dal punto di vista del comfort e risultano molto versatili anche per quel che riguarda l’estetica, con uno stile raw che sta riscuotendo un inedito successo nell’interior design.

Anche la iuta, con il suo aspetto grezzo e i riflessi lucenti, si presta ad arredare gli ambienti di casa offrendo un mood rustico decisamente di tendenza. Il materiale è inoltre completamente biodegradabile e riciclabile.

tappeto-in-cotone

Meno conosciuta al grande pubblico è il sisal, una fibra naturale ottenuta dalle foglie dell’agave dello Yucatan. Utilizzato originariamente per il cordame, questo materiale è largamente diffuso tra i tappeti moderni, un po’ per la sua resistenza, un po’ per il suo aspetto vivo e autentico che lo rendono sinonimo di manufatti artigianali.

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Infine abbiamo il tencel, un tessuto ecologico di nuova generazione ottenuto dalla polpa di legno degli alberi di eucalipto. Il tencel rappresenta il materiale più resistente tra le fibre vegetali, per questo lo consigliamo sempre caldamente ai clienti che desiderano godere di un tappeto di origine vegetale dall’aspetto sempre nuovo.

Tappeti in lana e seta

Le fibre lanuginose come la lana, la seta e il mohair rappresentano l’altra alternativa naturale al tappeto di casa.

La lana è sicuramente uno dei materiali più popolari per i tappeti. Oltre che per la sua mano morbida e calda, la lana si dimostra incredibilmente versatile, e può dare vita a look diversi a seconda di come viene lavorata e maneggiata: trame sottili e piatte si alternano a sontuosi ciuffi pelosi annodati a mano, fino ai morbidi e apprezzatissimi effetti bouclè.

La lana tende ad essere più costosa, però è resistente alle macchie, incredibilmente morbida sotto i piedi e abbastanza resistente da durare per tantissimi anni.

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Discorso diverso per la seta, che generalmente è più costosa e delicata, ma con una

mano ancora più morbida e una lucentezza brillante senza eguali. Alcuni tappeti di lusso sono realizzati interamente in seta, ma può capitare di combinare anche lana e seta insieme per creare diversi effetti eye catching (e contenere le spese, con un occhio di riguardo al budget dei nostri clienti).

tappeto-in-seta

Infine ci teniamo a menzionare il mohair, una fibra tessile ottenuta dal pelo della pregiata capra d’Angora.

Il naturale clima in cui vivono le capre d’Angora fa sì che il loro vello sviluppi una fibra dalla finezza esclusiva, che dona un effetto lucente simile alla seta. Chi desidera un tappeto davvero unico, non sbaglia mai scegliendo questo materiale di assoluto pregio.

Tappeti in materiali sintetici

Lo abbiamo detto spesso che oggi stiamo assistendo a una vera rincorsa alla natura e al ritorno alle origini: i materiali tratti dalle fibre vegetali e naturali rappresentano sicuramente la scelta d’elezione dei nostri clienti in questo ultimo periodo.

Questo non significa che dobbiamo mettere da parte i materiali sintetici che, pur essendo forse meno popolari, rappresentano comunque una valida scelta, specie se si cerca un tappeto che mette al primo posto la funzionalità.

I materiali sintetici più utilizzati nei tappeti sono il nylon, la viscosa e il poliestere.

Tutti questi tessuti, oltre a offrire un’ottima versatilità stilistica, risultano la scelta giusta per chi è alla ricerca di un prodotto semplice e comodo per la vita di tutti i giorni. Se ad esempio si hanno animali domestici o si è in presenza di bambini, i tappeti in materiali sintetici risultano pratici da lavare e mantenere nel tempo.

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A volte consigliamo addirittura le proposte in & outdoor come le stuoie sintetiche, realizzate per lo più in polipropilene, pratiche da pulire, robuste e di facile manutenzione.

I tappeti in materiali sintetici sono ovviamente ottimi per l’outdoor, dove aiutano a trasformare gli ambienti esterni in veri e propri salotti affacciati sul mondo.

Lasciati guidare dai nostri consigli: fissa un appuntamento in showroom per progettare il tappeto giusto per i tuoi ambienti.