La cosa bella dei tessuti è che non sono solo oggetti: i tessuti raccontano storie e poi, tra le mura di casa, ne fanno vivere di nuove.
Questo potere è molto spesso sottovalutato: pensiamo solo al modo di dire “fare da tappezzeria”, che non rende assolutamente giustizia alla capacità dei tessuti di scrivere la storia.
Chi ha inventato questo modo di dire non conosceva evidentemente Larsen Fabrics e i suoi tessuti di design, che influenzarono direttamente l’arredamento popolare degli americani a partire dagli anni ‘50.

Tessuti Larsen Fabrics, pionieri del design dagli anni ‘50
La storia di Larsen Fabrics è indissolubilmente legata al suo creatore, Jack Lenor Larsen.
Il celebre designer ha dedicato tutta la sua carriera alla progettazione di tessuti di nuova concezione: ispirato dall’architettura modernista e dalle tecniche di tessitura tradizionali e contemporanee, Jack Lenor Larsen ha dato vita a un archivio di tessuti che hanno segnato lo stile di arredo di grattacieli, case americane e persino ville delle star di Hollywood.
Suo fu, nel 1951, il progetto per l’arredo tessile del Lever House, il grattacielo di Park Avenue a Manhattan, per il quale ideò un innovativo tessuto con un intreccio di lino traslucido e metallo dorato, capace di adattarsi allo stile architettonico dell’edificio (e di diminuire il riverbero luminoso delle superfici vetrate).
La ricerca di nuove soluzioni era una delle cifre distintive dei tessuti di Jack Lenor Larsen, che amava mescolare il fascino delle fibre grezze alle tecniche di tessitura a mano artigianali, unendo mano dell’uomo e casualità della natura in splendidi tessuti che piacevano addirittura a star del calibro di Marilyn Monroe.
La passione per la tessitura spinse Larsen a scoprire culture artigianali globali, soprattutto asiatiche, come ad esempio le tecniche di tinture indonesiane del batik e dell’ikat, che non a caso iniziarono ad essere apprezzate sempre di più negli Stati Uniti tra anni ‘60 e ‘70.
Questo interesse per le culture di tutto il mondo è rimasto ancora oggi nel dna di Larsen Fabrics, acquisita nel 1997 dal gruppo Colefax e Fowlerche.
Nonostante il cambio di proprietà, il brand porta avanti lo stile pionieristico di Jack Lenor Larse, che non a caso ritroviamo in una delle ultime collezioni Larsen Fabrics, disponibile nel nostro showroom a Rimini.
Tra minimalismo e cultura brasiliana: la nuova collezione di tessuti Larsen
Con l’ultima collezione tessile ispirata al Brazilian Modernism, Larsen rende onore alla sua storia di ricerca, riscoprendo il valore della tradizione di artigianato brasiliano mescolata a vibes moderne. Anzi, moderniste.

La designer Beatrice Bostvironnois si è ispirata infatti a Oscar Niemeyer e Roberto Burle Marx, due visionari architetti modernisti brasiliani che fecero del minimalismo, dell’uso razionale dei materiali e dell’integrazione tra architettura e natura le loro caratteristiche chiave.
Il tessuto in lino Brasilia, ad esempio, richiama proprio i paesaggi dalle linee fluide e flessibili progettati da Burle Marx.

Ovviamente c’è spazio anche per le influenze organiche della natura e della cultura indigena brasiliana, che si concretizzano in texture dalle tonalità materiche e dai motivi naturalistici. Il tessuto Amazzonia, ad esempio, propone un design stilizzato e astratto che ricorda i colori e le forme della foresta amazzonica, mentre Eloa propone un intricato pattern di foglie selvagge, rese più realistiche dalla mano grezza del lino.

Stupenda anche la tenda quasi evanescente di Marajo, che riproduce i motivi intagliati a mano nell’antica architettura indigena, mescolando cotone e lana in una trama jacquard con rilievo bouclè.

L’ultima novità: la prima collezione di rivestimenti murali Larsen
Larsen ha scritto un capitolo importante nella storia del design, spingendo la ricerca di nuovi tessuti verso orizzonti nuovi. Oggi questa ricerca continua con una novità assoluta: la prima collezione di rivestimenti murali a firma Larsen.
Stiamo parlando di Duna Wallcoverings, una linea di arredamento murale ispirato ancora una volta al modernismo brasiliano.

Realizzata con filati di altissima qualità come sisal, canapa e lino, la nuova collezione arricchisce le pareti con un look artigianale che traduce le fibre naturali in un’eleganza contemporanea, giocando con texture, pattern e colori.

Tra design panoramici e motivi astratti che attingono direttamente alla cultura storica brasiliana, la collezione di rivestimenti murali Larsen dona corpo e struttura alla parete, grazie anche a una color palette materica e naturale.
Questi innovativi rivestimenti murali permettono di far dialogare in modo più profondo i tessuti Larsen con le pareti, stabilendo un nuovo punto di contatto e, forse, un nuovo punto di svolta per l’arredo tessile degli spazi interior contemporanei. E noi di Giovagnoli Collezioni siamo fieri di prenderne parte.

Vuoi scoprire i tessuti e i rivestimenti murali Larsen? Richiedi un appuntamento nel nostro showroom per scoprire dal vivo le ultime collezioni.